Test di Valutazione | Accademia di Patologia Clinica | modulo 3

Una delle seguenti alterazioni morfologiche NON rientra nel grading citologico del mastocitoma cutaneo canino:

Quali delle seguenti neoplasie rotondocellulari spesso NON si presenta in forma di massa discreta a livello cutaneo?

Una delle seguenti affermazioni relative alle neoplasia melanocitarie NON e’ corretta:

In base alla classificazione Kiel update, i linfomi vengono classificati in:

Il linfoma pleomorfo misto a cellule T è caratterizzato da:

Quale delle seguenti caratteristiche citologiche è tipica dell’iperplasia linfoide reattiva?

Quale delle seguenti caratteristiche è tipica di una linfadenite istiocitaria (granulomatosa)?

Quale tra i seguenti pattern infiammatori non è riconosciuto come nomenclatura?

In quale di queste malattie l’infiltrato è tipicamente eosinofilico?

Quale tra questi tumori follicolari non cheratinizza?

Quale neoplasia follicolare benigna può essere confusa con un carcinoma squamocellulare?

Quale tra i seguenti disordini istiocitari non è ritenuta una vera neoplasia?

L’istiocitoma cutaneo regredisce mediante l’azione di quali cellule infiammatorie?

In aggiunta alle neoplasie melanocitarie, quale dei seguenti tumori può contenere melanina?

Leggendo un referto di istologia (biopsia incisionale) di massa peniena in un cane realizzi che il l’anatomopatologo ha come principali diagnosi differenziali un linfoma ed un tumore venereo trasmissibile (TVT), ma non dispone di marcatori immunoistochimici per la differenziazione tra queste due neoplasie. Esaminando un preparato citologico della lesione quale caratteristica cellulare ricerchi per confermare la diagnosi di TVT (diagnosi favorita dal clinico sulla base dell’aspetto macroscopico della lesione e zone geografica)?